venerdì 9 novembre 2007

Niente Commissione per i fatti di Genova

[SCRITTO IL 1 NOVEMBRE 2007]

E’ un insieme di profonda rabbia e rassegnata indignazione il sentimento che proviamo a pochi giorni dall’affossamento della Commissione Parlamentare sui fatti del G8 di Genova. Qualcuno avrà forse dimenticato le teste fracassate e le facce frantumate dei ragazzi inermi nella scuola Diaz, pestati a sangue indiscriminatamente, e in modo del tutto arbitrario, dalle forze dell’ordine? Ragazzi che, sia ben chiaro a tutti, erano nella stragrande maggioranza totalmente estranei ai violenti scontri perpetrati nella città.

L’Udeur e l’IdV hanno votato insieme alla cosiddetta Casa della Libertà, e grazie a loro sarà quasi impossibile fare giustizia su uno degli eventi più controversi degli ultimi anni (si ricordino le armi introdotte nella scuola per incastrare i manifestanti fermati, si ricordino le recenti ammissioni di un poliziotto pentito, che descrivevano veri e propri abusi da regime militare sudamericano).

Mastella e Di Pietro, due ministri del Governo Prodi che ogni giorno fanno a gara a chi insulta di più l’altro, si sono trovati a braccetto per far abortire un provvedimento considerato una priorità del programma dell’Unione:

Pag. 77 del programma dell'Unione: ‹‹ […] La politica del centrodestra al riguardo si è mostrata del tutto indifferente: a vuoti annunci si sono affiancate misure che contrastano con il rispetto della legalità, l’inerzia rispetto alla criminalità economica, un abbassamento della guardia nel contrasto alla criminalità organizzata, l’utilizzo delle forze di polizia per operazioni repressive del tutto ingiustificate; basti pensare ai fatti di Genova, per i quali ancora oggi non sono state chiarite le responsabilità politiche e istituzionali (al di là degli aspetti giudiziari) e sui quali l’Unione propone, per la prossima legislatura, l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta. ››

Impossibile interpretare o fraintendere.

Mastella e Di Pietro ci hanno stufato. Non ne possiamo più delle loro bizzarrie. Abbiamo le tasche (eufemismo) piene dei loro battibecchi, delle loro liti tutte mediatiche, fatte solo per un pochino di visibilità. Il loro è ormai un nauseante teatrino, un miserabile gioco delle parti. Con il loro comportamento hanno danneggiato il Governo e screditato l’intero centrosinistra.

Di Mastella si è parlato anche troppo, ormai è inutile ripetersi. E’ il classico politicante figlio della tradizione peggiore della DC. E’ l’arroganza del potere per il potere. E’ l’opportunismo politico. Il tutto condito con un’insipida quanto ipocrita salsa clericale.

Chi invece stupisce è proprio Di Pietro, che, come dice Michele Serra sull’ Amacadi giovedì
1 novembre ,
‹‹con la “legalità” ci fa una testa così tutte le mattine appena sveglio, [a cui] non dovrebbe sfuggire che la legge è uscita a brandelli dai fatti di Genova . Un uomo di Stato come lui non solo non ha alcun interesse a glissare, ma più di altri dovrebbe avvertire l’obbligo di approfondire e di porre rimedio. Il pretesto addotto da Di Pietro (“sarebbe stata una commissione a senso unico”) è semplicemente puerile››.

Insomma, abbiamo perso un’altra buona occasione. L’ennesima.

mercoledì 7 novembre 2007

Le 100 buone notizie della Finanziaria

1) Una Finanziaria “snella”, la più leggera da 15 anni
La manovra Finanziaria 2008 ammonta a circa 11 miliardi di euro. Si tratta della manovra
più “leggera” degli ultimi (15) anni, che risponde al duplice obiettivo di non togliere risorse
(correzione nulla del deficit) e al tempo stesso di ridurre la pressione fiscale rispetto al
tendenziale.

2) Una Finanziaria che guarda ai risultati: interventi per 4,5 miliardi
L’intera manovra mira alla riqualificazione della spesa pubblica, con interventi di
razionalizzazione quantificabili in circa 4,5 miliardi di euro. Il ddl di bilancio è per la prima
volta organizzato per missioni (34) e programmi (169). In questo modo si semplifica
notevolmente la lettura del bilancio dello Stato e soprattutto si sposta l’attenzione da chi
gestisce le risorse a cosa viene fatto in concreto, secondo un approccio pragmatico e
“orientato ai risultati” indispensabile per rendere efficiente e moderna l’azione di Governo.

3) Una Finanziaria per il risanamento con risparmi e riduzioni del deficit
Prosegue l’azione di risanamento avviata con la Finanziaria dello scorso anno. La
manovra per il 2008 conferma gli obiettivi di legislatura per il riequilibrio dei conti pubblici:
il deficit si riduce dal 2,4% del PIL nel 2007 al 2,2% nel 2008; viene ricostituito l’avanzo
primario che passa dallo 0,1% del 2006 al 2,6% del 2008. Il debito pubblico scende dal
105% al 103,5% del PIL. Si arresta la crescita della spesa primaria rispetto al prodotto. Si
ferma la pressione fiscale.

4) Si vara una manovra di sviluppo (1,8 miliardi) e redistribuzione (6 miliardi)
Solo il ddl di bilancio dello Stato mette a disposizione risorse aggiuntive per 1,8 miliardi di
euro, destinate alla competitività e allo sviluppo. Inoltre, la manovra di bilancio contiene
una fitta serie di interventi su una pluralità di settori cruciali per la vita della nostra società.
In particolare, mette a disposizione risorse aggiuntive per un totale di 6 miliardi di euro a
favore di categorie di cittadini meno fortunati.

5) Sconto ICI sulla prima casa: detrazione fino a 303 euro l’anno
Per la casa di abitazione, i proprietari degli immobili con un reddito individuale non
superiore ai 50 mila euro annui potranno sommare all’attuale detrazione ICI di 103,29
euro un’ulteriore detrazione di imposta pari al 30% dell’aliquota base dell’ICI: lo sconto
complessivo avrà un tetto di 303,29 euro l’anno per contribuente.

6) Detrazione IRPEF per gli inquilini con reddito fino a 30.000 euro
Una detrazione annuale di 300 euro per chi ha redditi fino a 15.500 euro e di 150 per
coloro che hanno un reddito pari a circa 31.000 euro viene introdotta per aiutare gli
inquilini, ovviamente in possesso di contratti di locazione registrati. Le stesse somme
verranno corrisposte agli affittuari incapienti o con redditi così bassi da non essere tenuti a
pagare l’IRPEF

7) Incentivo di circa 1.000 euro per i giovani che vanno a vivere in affitto

Viene introdotta una detrazione di circa 1.000 euro per i giovani tra i 20 e i 30 anni che
vanno a vivere in affitto e hanno un reddito inferiore a 15 mila euro, detrazione che diventa
di 500 euro se il reddito è tra i 15 e i 30 mila euro. Confermate le detrazioni del 19% sugli
affitti previste dalla Finanziaria 2007 per i giovani universitari che studiano fuori sede.

8) Detrazioni per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico
Per aumentare qualità e quantità dei servizi di trasporto pubblico locale è introdotta una
detrazione di imposta per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale fino a un
massimo di 250 euro annui.

9) Addio libri contabili, IVA e IRAP. Per le piccole imprese solo un forfait
Un milione di imprenditori minimi e marginali, (ma anche di professionisti) con un’azienda
semplice, senza dipendenti e con un giro d’affari inferiore a 30 mila euro lordi l’anno potrà
scegliere di aderire – se lo ritiene conveniente – a un regime semplificato: franchigia
dall’Iva (e dalla relativa documentazione), esenzione dall’IRAP, un solo adempimento per
l’IRPEF. Per chi aderisce al forfait sarà applicata un’imposta sostitutiva sul reddito pari al
20% al netto dei costi sostenuti.

10) Aliquota dell’imposta sulle società di capitale dal 33% al 27,5%
Il provvedimento punta a garantire la competitività del sistema produttivo italiano in un
contesto dove altri Paesi, come la Germania, abbassano le aliquote grazie
all’allargamento delle basi imponibili. L’aliquota dell’imposta sulle società di capitale
(società per azioni, società a responsabilità limitata, etc.) cala dal 33% al 27,5% dal 1°
gennaio. Il modello è lo stesso adottato in Germania.

11) IRAP dal 4,25% al 3,9 %. IRES tagliata sugli utili reinvestiti in azienda
La Finanziaria 2008 riduce l’IRAP dal 4,25% al 3,9%. Inoltre, predispone un taglio
dell’IRES sulla parte di utili che vengono reinvestiti in azienda anche a beneficio delle
società di persone e delle ditte individuali.

12) Sconto da 42 a 17,5 euro per il bollo sugli atti presentati on line
Cala da 42 a 17,5 euro la tariffa dell’imposta di bollo prevista per domande, atti e denunce
presentate dalle imprese individuali all’ufficio del registro per via telematica.

13) Tre miliardi per il rilancio dell’edilizia sanitaria
Sono previsti 3 miliardi in più per l’ammodernamento delle strutture sanitarie, la
costruzione di nuovi ospedali e servizi territoriali, il rinnovo delle tecnologie mediche, la
messa in sicurezza delle strutture e la realizzazione di residenze per gli anziani: uno dei
più grandi investimenti nel settore che porta così a quota 23 miliardi il totale delle risorse
messe a disposizione delle Regioni nel 2008 per il rinnovamento della rete sanitaria.

14) Cento miliardi per i livelli essenziali di assistenza ai cittadini
La manovra stanzia 100,623 miliardi di euro (+3,583 miliardi rispetto al 2007 e +9,6
miliardi rispetto al 2006) per finanziarie i livelli essenziali di assistenza. Più risorse, quindi,
per ospedali, medicina di famiglia e specialistica, assistenza domiciliare alla farmaceutica.
Nella quota sono compresi, inoltre, i fondi per i rinnovi contrattuali del personale.

15) Fondi alle Regioni per il vaccino contro il cancro all’utero delle giovanissime
La legge finanziaria assicura i fondi necessari alle Regioni per favorire la rapida
esecuzione della vaccinazione contro il cancro della cervice uterina per le ragazze di
dodici anni. Questa nuova vaccinazione, la prima efficace contro il cancro, sarà garantita
gratuitamente ogni anno a circa 250 mila ragazze italiane.

16) Cento milioni per risarcire i danni da trasfusione
Stanziati 100 milioni di euro per il risarcimento dei danni da trasfusione a partire dai
talassemici, che attendevano da anni questo primo provvedimento. Sono state
perfezionate, inoltre, le norme già emanate per emofiliaci e danneggiati da vaccinazioni
obbligatorie.

17) Duecento milioni al Fondo per i non autosufficienti
Il fondo per la non autosufficienza cresce di oltre 200 milioni di euro, che andranno a
finanziare l’avvio dei nuovi servizi previsti dal ddl delega per la non autosufficienza,
anch’esso collegato alla manovra finanziaria e di prossima presentazione al Consiglio dei
Ministri su proposta dei ministri Ferrero e Turco.

18) Più qualità e controllo nella spesa farmaceutica, migliorano i prodotti
Con i nuovi tetti previsti dalla legge si riordina profondamente l’assetto della spesa
farmaceutica, consentendone un monitoraggio costante e favorendo la diffusione di
farmaci più innovativi e sicuri, grazie alle risorse risparmiate con la diffusione dei farmaci
generici e il controllo delle prescrizioni non appropriate.

19) Riconoscimento ai precari del lavoro svolto nel SSN ai fini concorsuali

È previsto che i dirigenti sanitari del SSN con contratti o incarichi di lavoro precari possano
far valere gli anni di servizio prestati come titolo nella valutazione ai fini dell’assunzione a
tempo indeterminato a mezzo concorso.

20) Sostegno alle associazioni di volontariato per l’acquisizione gratuita dei farmaci

Sono previste nuove misure che consentono alle associazioni di volontariato di acquisire
gratuitamente i farmaci già prescritti ma non utilizzati, purché in confezione integra e
perfettamente conservati. Tale norma consentirà di evitare lo spreco di numerose
confezioni di farmaci, anche molto costose e per la cura di importanti patologie,
mettendole gratuitamente a disposizione di chi ne ha urgente bisogno.

21) Cinquanta milioni di deduzioni alle imprese che fanno ricerca
Con la Finanziaria le spese complessive in ricerca che le imprese possono portare in
deduzione passano da 15 a 50 milioni di euro, mentre il credito d’imposta per gli
investimenti finalizzati alla ricerca e alla collaborazione con le università è innalzato al
40% (contro il 15% dello scorso anno).

22) Esenzione totale dagli oneri sociali per le nuove imprese hi-tech
La Finanziaria 2008 scommette sulla nascita di nuove imprese nel settore delle alte
tecnologie. A questo obiettivo è finalizzata l’esenzione totale dal pagamento degli oneri
sociali per tutti gli addetti alla ricerca delle start-up tecnologiche per un periodo di 8 anni
dalla loro creazione.

23) Cento miliardi per rilanciare lo sviluppo del Sud (2007-2013)
La Finanziaria dà il via a un vero e proprio cambio di strategia per il Sud: non solo tramite
la riconversione del sistema degli incentivi (legge 488) verso meccanismi automatici a
sostegno degli investimenti, ma anche attraverso la confluenza dei fondi FAS e dei fondi
europei nel Quadro strategico nazionale 2007-2013 che vale in tutto 100 miliardi.

24) Tremila euro alle imprese del Sud pronte ad assumere neo-laureati
Per sostenere l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, si prevede il finanziamento
di 30 mila stage per neolaureati a cui verrà assegnato un compenso mensile pari a 400
euro per sei mesi. Alle imprese che li stabilizzano sarà destinato un bonus di 3.000 euro.

25) Sgravi del 55% sugli interventi di ristrutturazione energetica degli edifici
Per tutelare l’ambiente, per consentire ai cittadini di conseguire risparmi tangibili in bolletta
e allo stesso tempo di pagare meno tasse, sono previsti sgravi del 55% fino a un massimo
di 60 mila euro sulle spese sostenute per cambiare gli infissi e isolare le pareti (allo scopo
di ridurre le dispersioni termiche) e per installare pannelli solari (allo scopo di riscaldare
l’acqua).

26) Nuovi limiti alle retribuzioni dei vertici della Pubblica Amministrazione
La Finanziaria modifica e chiarisce i limiti alle retribuzioni dei dipendenti delle pubbliche
amministrazioni. In particolare, si ribadisce che la retribuzione di tutti i dipendenti della
P.A. non può superare quella del primo Presidente della Corte di Cassazione. La
disposizione si applica anche ai titolari di qualsiasi incarico caratterizzato da durata e
continuità della prestazione comunque conferito dalle stesse pubbliche amministrazioni e
dalle società da queste totalmente o prevalentemente partecipate.

27) Taglio del 15% della spesa per il personale
Dal 2008 sono ridotti al 15% della spesa sostenuta nell’anno 2003 i costi che le pubbliche
amministrazioni possono sostenere per le assunzioni di personale a tempo determinato o
con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Dal
2008, inoltre, la spesa per lavoro straordinario è ridotta del 10% rispetto a quella del 2007.

28) Riduzione della spesa relativa al patrimonio immobiliare dello Stato
La Finanziaria affida al Ministero dell’Economia l’elaborazione di un Piano triennale 2008-
2010 per la razionalizzazione dei costi riconducibili agli immobili a uso governativo.
L’obiettivo è quello di giungere a un risparmio di spesa del 10% del valore dei canoni per
locazioni passive e del costo d’uso equivalente degli immobili utilizzati per l’anno 2008, e a
ulteriori riduzioni non inferiori al 7% e al 6% per gli anni successivi. Un’analoga stretta
arriva anche per le spese di manutenzione degli immobili.

29) Rimborsi elettorali ai partiti tagliati del 10%
Nell’ambito di un disegno complessivo di riduzione dei costi della politica, la manovra del
2008 stabilisce un taglio del 10% ai rimborsi elettorali ai partiti.

30) Ridotti del 20% i compensi dei commissari straordinari del Governo
Dal 1°gennaio 2008 i compensi lordi dei commissari straordinari di Governo subiranno una
riduzione pari al 20% del totale.

31) Razionalizzazione degli Enti pubblici statali

Per ridurre il complesso della spesa di funzionamento delle amministrazioni pubbliche,
incrementare l’efficienza e migliorare la qualità dei servizi, la Finanziaria 2008 prevede il
riordino, la trasformazione, la soppressione o la messa in liquidazione di enti, organismi o
amministrazioni pubbliche statali.

32) Stretta su incarichi e consulenze nella P.A. e negli uffici di diretta collaborazione
La Finanziaria attua una vera e propria stretta sull’assegnazione di incarichi e consulenze
presso la Pubblica Amministrazione. In particolare, si disciplina l’obbligo di pubblicità delle
assegnazioni, prevedendo che i contratti di consulenza siano efficaci a partire dalla data di
pubblicazione del nominativo del consulente, del suo incarico e del suo compenso sul sito
istituzionale dell’amministrazione interessata. La legge prevede anche il divieto per le
amministrazioni pubbliche, i cui organi di vertice non siano direttamente o indirettamente
espressione di rappresentanza politica, di istituire uffici di diretta collaborazione posti alla
diretta dipendenza dell’organo di vertice. Alla scadenza del rispettivo incarico, inoltre, i
vertici degli uffici di diretta collaborazione decadono.

33) Riduzione dei costi delle Comunità montane

La Finanziaria procede a un radicale contenimento dei costi e alla razionalizzazione del
sistema delle comunità montane nel nostro Paese. Il riordino mira in particolare alla
definizione di parametri più stringenti per la definizione di “comunità montana”, specie con
riferimento all’altitudine e alla popolazione complessiva dei comuni interessati. A regime
l’intervento porterà a un risparmio di spesa valutabile intorno ai 70 milioni di euro.

34) Oltre tre miliardi di risparmi sui costi della magistratura militare (2008-2011)

Prevista la chiusura di alcune sezioni distaccate, di alcuni tribunali militari e altre misure di
contenimento della spesa per un complessivo importo stimato di circa 3,7 miliardi di euro
nel prossimo triennio.

35) Ridotto il numero degli amministratori locali
La Finanziaria riduce il numero dei componenti degli organi degli enti locali a decorrere
dalle prossime elezioni: interessati dal provvedimento i Consigli circoscrizionali, comunali,
provinciali e gli assessori comunali e provinciali.

36) Mezzo miliardo di risparmi sugli acquisti di beni e servizi della P.A.
Le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato (scuole e università escluse) sono
tenute a inviare, entro il 30 giugno di ogni anno, un prospetto annuale dei propri fabbisogni
di beni e servizi al Ministero dell’Economia. Sarà poi la CONSIP Srl a individuare indicatori
di spesa sostenibili per il soddisfacimento di questi fabbisogni. Il risparmio previsto è di
500 milioni per il 2008, 700 milioni per il 2009 e 900 milioni dal 2010.

37) Riduzione dei costi per consumi telefonici da parte della P.A.
Le amministrazioni pubbliche centrali sono tenute, dal 1° gennaio 2008 e comunque dalla
data di scadenza dei contratti in essere, a utilizzare i servizi “Voce tramite Protocollo
Internet” (VoIP). Per quanto riguarda, invece, i cosiddetti “cellulari di servizio”, la legge
dispone che l’assegnazione dell’apparecchiatura di telefonia mobile sia circoscritta ai soli
casi in cui il personale debba assicurare, per servizio, pronta e costante reperibilità.

38) Nuovi limiti alla costituzione e alla partecipazione in società delle P.A.
La Finanziaria prevede limiti alla costituzione e alla partecipazione in società delle
amministrazioni pubbliche. Per garantire la concorrenza, inoltre, alle amministrazioni è
preclusa la costituzione di società che abbiano per oggetto attività di produzione di beni e
servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie attività istituzionali.

39) Soppressione dei consigli circoscrizionali nei Comuni con oltre 100.000 abitanti
Viene elevato da 100.000 a 250.000 abitanti il requisito minimo per i Comuni per ottenere
la possibilità di istituire le circoscrizioni di decentramento, quali organismi di
partecipazione, di consultazione e di gestione di servizi di base, nonché di esercizio delle
funzioni delegate dal Comune.

40) Stretta alle indennità di missione per gli amministratori locali
Si prevede che agli amministratori che si recano fuori dal capoluogo dove ha sede l’ente di
appartenenza siano corrisposti esclusivamente i rimborsi per le spese di viaggio
effettivamente sostenute, nonché un rimborso forfettario per altre spese sostenute. Tutte
comunque andranno rendicontate al dirigente competente e corredate di relativa
documentazione.

41) Ottanta milioni per la promozione del “made in Italy”
Il Governo ha scelto di scommettere sulle imprese e sull’immagine del nostro Paese
all’estero. Per questa ragione, la legge finanziaria aumenta le risorse destinate alla
promozione del “made in Italy”: da 60 a 80 milioni di euro, pari a una crescita del 30%
rispetto al 2006. Queste risorse, affidate all’ICE, serviranno a sostenere in particolare le
piccole e medie imprese.

42) Rafforzamento della presenza italiana presso le istituzioni europee
La Finanziaria promuove un’iniziativa diretta a cittadini italiani vincitori di concorso banditi
dalle istituzioni che, sul modello di altri Paesi europei, si propongono di realizzare seminari
e tirocini per la formazione specifica in materie comunitarie. Sono previsti fino a un
massimo di 50 tirocini l'anno.

43) Arrivano 730 milioni per gli aiuti allo sviluppo
Con la Finanziaria 2008, dopo molto tempo, l’Italia torna a mantenere gli impegni assunti
di fronte alla comunità internazionale nei confronti del sostegno allo sviluppo. Lo
stanziamento previsto per il 2008 è di 730 milioni.

44) Stanziati 95 milioni per lo “sport di cittadinanza” (2008-2010)
La Finanziaria assegna 20 milioni di euro per l'anno 2008, 35 milioni di euro per il 2009 e
40 milioni di euro per il 2010 al “Fondo per lo sport di cittadinanza”, istituito presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri, al fine di promuovere il diritto di tutti i cittadini allo
sport, come strumento per la formazione della persona e la tutela della salute.

45) Venti milioni per l’impiantistica sportiva
La Finanziaria 2008 intende promuovere e diffondere la pratica sportiva di ogni ordine e
livello: per questa ragione assegna un contributo di 20 milioni all’impiantistica,
favorendone la redditività della gestione economico-finanziaria, anche attraverso la
privatizzazione degli impianti.

46) Confermati gli sconti fiscali per la pratica sportiva dei ragazzi
Vengono confermate le detrazioni fino a 210 € l’anno per l’iscrizione dei minori ad attività
sportive e palestre, previste dalla Finanziaria 2007.

47) Quattrocento milioni in più per università e ricerca, premiate le più efficienti
I settori dell’università e della ricerca sono destinatari di 400 milioni di euro aggiuntivi. In
particolare, i 320 milioni assegnati all’università saranno utilizzati a incremento del Fondo
di finanziamento ordinario per 300 milioni. L’utilizzo dei fondi avverrà attraverso l’adozione
di un Piano programmatico, definito con le stesse università, volto a sviluppare l’efficienza
del sistema universitario e a sostenere la qualità degli studi e delle ricerche, premiando
quelle che ottengono i risultati migliori.

48) Tagli alla politica per la sicurezza delle scuole
Con il taglio del 10% dei rimborsi ai partiti politici si finanzierà la ristrutturazione degli
edifici scolastici. Questi fondi saranno utilizzati dai Ministeri delle Infrastrutture e della
Pubblica Istruzione per finanziare la messa in sicurezza degli edifici sull’intero territorio
nazionale.

49) Cento milioni di euro per il funzionamento degli istituti
100 milioni di euro andranno al funzionamento delle scuole. Le istituzioni scolastiche, va
ricordato, sono state escluse dalle riduzioni delle spese di funzionamento previste per
tutta la Pubblica Amministrazione.

50) Centocinquanta milioni alle famiglie per affrontare il “caro scuola”
Con il decreto fiscale sono previsti 150 milioni di euro per il sostegno alle famiglie contro il
“caro scuola” e per favorire l’assolvimento dell’obbligo di istruzione fino a 16 anni.

51) Incentivi per l’aggiornamento degli insegnanti
Ogni insegnante, anche il supplente annuale, avrà diritto a detrarre dalla dichiarazione dei
redditi le spese per l’auto-aggiornamento e la formazione (libri, corsi, stage, etc.) fino a un
importo massimo di 500 euro.

52) Ben 17 mila nuovi posti di ruolo per gli insegnanti di sostegno
Aumentano da 48.000 a 65.000 i posti dell’organico di diritto. Viene autorizzato un
contingente di circa 94.000 posti di sostegno complessivi rispetto all’attuale contingente di
circa 91.000. Saranno, soprattutto, insegnanti non precari: oggi solo circa la metà degli
insegnanti di sostegno è di ruolo: si porta così la percentuale al 70%. I nuovi criteri fissati
consentono, quindi, di assicurare un rapporto medio nazionale tendenziale di 1 insegnante
di sostegno ogni 2 alunni diversamente abili.

53) Stanziamento di 600 milioni per l’applicazione del Protocollo di Kyoto
La Finanziaria 2008 rinnova l'impegno del Governo sul versante ambientale: a questo fine
è confermato lo stanziamento di 600 milioni di euro a favore dell'applicazione del
Protocollo di Kyoto.

54) Nascono 1.000 nuove aree verdi nelle città

La Finanziaria contrasta la produzione di Co2 in modo nuovo. Grazie alla creazione del
Fondo per nuovi parchi urbani, cui andranno 150 milioni di euro nei prossimi tre anni,
nasceranno 1.000 nuove aree verdi nelle città. Si tratta di veri e propri polmoni verdi in
grado di assorbire 16 mila tonnellate di Co2, pareggiando di fatto le emissioni di 10 mila
auto.

55) Oltre cento milioni per le riserve naturali del nostro Paese
La Finanziaria provvede allo sblocco dei fondi fermi presso il Ministero dell'Economia per
le aree protette: un beneficio di oltre 100 milioni di euro per il patrimonio ambientale e
paesaggistico italiano.

56) Un piano da 530 milioni per combattere il dissesto idrogeologico
Il Governo si impegna a combattere il dissesto idrogeologico attraverso la predisposizione
di un piano articolato di prevenzione, controllo e intervento. Lo stanziamento previsto è di
530 milioni di euro.

57) Contributo straordinario di 20 milioni per la difesa del mare
La difesa del mare è un capitolo importante degli investimenti di tutela ambientale. La
Finanziaria 2008 stanzia a questo proposito un contributo straordinario di 20 milioni di
euro.

58) Montagna, arrivano cinquanta milioni per il Fondo di sostegno
La Finanziaria 2008 assegna 50 milioni di euro al Fondo di sostegno per la montagna.
Dopo i tagli della legislatura precedente che avevano portato al quasi azzeramento del
Fondo, il Governo conferma, per il secondo anno consecutivo, la sua attenzione per le
specificità e le esigenze dei territori montani.

59) Più agenti nelle strade, 140 milioni di stanziamenti
La Finanziaria destina 140 milioni di euro al rafforzamento degli organici delle forze
dell’ordine, anche attraverso uno sblocco del turn-over che consentirà l’inserimento di
circa 4.500 nuove unità. Altre 2-3mila unità in più saranno disponibili attraverso il recupero
del personale oggi prestato ad altre amministrazioni e impiegando per compiti operativi
personale di polizia attualmente addetto a compiti amministrativi.

60) Cento milioni per nuovi mezzi e tecnologie al servizio del Paese
Un fondo di 100 milioni è stato stanziato per gli investimenti nell’ammodernamento dei
mezzi, a cominciare dalle automobili, nelle infrastrutture e nelle tecnologie.

61) Duecento milioni per il personale del comparto sicurezza
Per il contratto del personale del comparto sicurezza, siglato lo scorso mese di luglio,
sono stati stanziati circa 200 milioni, destinati tra l’altro alla copertura di integrativi e
straordinari.

62) Equiparazione dei familiari delle vittime del dovere, della mafia e del terrorismo
La Finanziaria 2008 provvede a equiparare i familiari delle vittime della mafia e delle
vittime del dovere a quelli delle vittime del terrorismo. In questo senso sono stati stanziati
170 milioni.

63) Stanziati 550 milioni per l’edilizia residenziale pubblica
Un programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, in attuazione della legge
9/2007, è finanziato nel decreto legge con 550 milioni. Il piano è finalizzato a garantire il
passaggio da casa a casa per le categorie sociali più deboli e ad ampliare l’offerta di
alloggi a canone sociale. Si prevedono, tra l’altro, il recupero e la ristrutturazione nelle
grandi aree urbane di 20.000 alloggi appartenenti al patrimonio pubblico.

64) Con 150 milioni la creazione di 8.000 nuovi alloggi a canone sostenibile
Attraverso la costituzione di una società di scopo saranno promossi interventi di recupero,
acquisizione e realizzazione di alloggi sociali a canone sostenibile. Uno stanziamento di
150 milioni euro per valorizzare il patrimonio del demanio e mettere a disposizione almeno
8.000 alloggi all’anno nei prossimi dieci anni.

65) Cento milioni per la riqualificazione delle città (biennio 2008-2009)

Partono le zone franche urbane, grandi aree metropolitane alle quali sono destinate azioni
di riqualificazione del tessuto sociale ed economico. Le risorse stanziate (100 milioni per il
biennio 2008-2009) sono estese anche al Centro-Nord su indicazione della Commissione
europea.

66) Sostegno di 150 euro per chi ha meno e a ciascun componente della famiglia.

Con il decreto legge fiscale varato con la Finanziaria 2008 circa 12 milioni di persone
riceveranno un sostegno di 150 euro. Grazie al recupero dell’evasione fiscale attuato nel
2007, infatti, viene erogato un sostegno economico per i cittadini a basso reddito pari a
150 euro e altri 150 per ciascun componente del suo nucleo familiare. Un aiuto che è
rivolto prevalentemente agli incapienti e a molti pensionati, a tutti quei contribuenti la cui
imposta netta IRPEF nel 2006 è stata pari a zero.

67) Oltre un miliardo e mezzo per le politiche sociali
La Finanziaria indirizza 1,6 miliardi di euro al Fondo nazionale per le politiche sociali, la
principale fonte di finanziamento degli interventi di assistenza alle persone e alle famiglie
sul territorio. Con la disponibilità di ulteriori 25 milioni di euro per il 2007, garantiti dal
decreto legge, il Fondo nazionale per le politiche sociali arriva complessivamente a 1.660
milioni di euro.

68) Raddoppio delle risorse destinate alle persone non-autosufficienti
Viene raddoppiato il Fondo in favore delle persone non-autosufficienti, che passa a 400
milioni di euro. Attraverso un piano triennale, ai due milioni di non autosufficienti, tra i quali
molti anziani, sarà garantito il diritto soggettivo a ricevere servizi di cura e di assistenza.

69) Venticinque milioni in più per asili nido e servizi socio-educativi
La legge Finanziaria aumenta di 25 milioni, per il 2007, le risorse per il piano straordinario
per i servizi socio-educativi e per il sistema integrato per gli asili nido. Il piano, istituito nel
2006, viene realizzato dal Ministro delle Politiche per la Famiglia, di concerto con i Ministri
dei Diritti e delle Pari Opportunità, della Pubblica Istruzione e della Solidarietà Sociale. Lo
stanziamento complessivo giunge così a 125 milioni di euro.

70) Si moltiplica il Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati e dei loro familiari
Viene raddoppiato il Fondo per l’inclusione sociale degli immigrati e dei loro familiari, che
arriva così a 100 milioni di euro. Il Fondo ha lo scopo di favorire l’inclusione sociale dei 3
milioni di migranti che vivono e lavorano nel nostro Paese, attraverso un piano per
l’accoglienza degli alunni stranieri, l’insegnamento della lingua e della Costituzione,
politiche per i minori non accompagnati e per il superamento dei ghetti urbani.

71) Confermato il 5 per mille agli enti di utilità sociale
Confermata la possibilità per i contribuenti di destinare la propria scelta sul 5 per mille del
reddito delle persone fisiche a sostegno delle varie associazioni con scopo di utilità
sociale. Il finanziamento passa da 250 milioni a 400 milioni sia per il 2007 che per il 2008.

72) Cinquanta milioni in più al Fondo nazionale per il servizio civile
Aumentano di 50 milioni di euro le risorse destinate al Fondo nazionale per il servizio
civile. L’obiettivo è di ampliare il numero delle ragazze e dei ragazzi coinvolto nel servizio
e di garantire un maggiore sviluppo dei progetti, per soddisfare le crescenti esigenze che
provengono dalla società civile e le domande di partecipazione da parte dei giovani.

73) Congedi di maternità anche per chi adotta un figlio
Viene esteso per ulteriori due mesi il congedo di maternità alle donne lavoratrici nei casi di
figli in adozione o affidamento. Sono a questo fine stanziati 10 milioni per ciascuno degli
anni 2008, 2009 e 2010.

74) Cinquanta milioni a favore delle pari opportunità
È confermato il Fondo per le politiche relative ai diritti e le pari opportunità, attraverso lo
stanziamento di 50 milioni di euro per l’anno 2008.

75) Nuove risorse a favore dell’imprenditoria femminile
Si prevede che le risorse del Fondo per la finanza d’impresa siano destinate anche a
sostenere sia la creazione di nuove aziende, sia il consolidamento di PMI femminili.

76) Venti milioni per contrastare le violenze sulle donne
La Finanziaria 2008 stanzia 20 milioni di euro a favore di campagne e interventi di
sensibilizzazione contro le violenze sulle donne.

77) Sconto IRAP alle imprese del Sud che assumono personale femminile
Confermato lo sconto IRAP per le imprese che assumono lavoratrici a tempo
indeterminato rientranti nella categoria di “lavoratore svantaggiato” al Sud. L’agevolazione
fiscale comporta un beneficio di circa 150 euro al mese per ogni lavoratrice assunta.

78) Cento milioni per l’Autostrada Salerno-Reggio Calabria
Salerno-Reggio Calabria: finanziamento immediato di 100 milioni per il 2007 per i lavori di
manutenzione straordinaria sul tratto Gioia Tauro-Reggio Calabria. Le risorse saranno
impiegate per affrontare i problemi di mobilità e sicurezza (il traffico procede a due sole
corsie) e per rafforzare il trasporto e la sicurezza nello Stretto di Messina. Per gli anni
successivi, ossia per il mantenimento degli interventi realizzati nel 2007, si stanziano 20
milioni per il 2008, 22 milioni per il 2009 e 7 milioni per il 2010.

79) Oltre duecento milioni per la sicurezza stradale (2008-2013)
La Finanziaria 2008 stanzia per la sicurezza stradale 235,3 milioni per i prossimi due
trienni (2008/2013), dei quali 204 per l’acquisto di nuove attrezzature e l’intensificazione di
controlli e ispezioni. Per il 2008 il Governo punta a rafforzare i controlli con nuove
apparecchiature e a riorganizzare gli uffici preposti alla sicurezza stradale, anche con
nuove assunzioni alla Motorizzazione civile.

80) Mille nuovi treni per lo spostamento dei pendolari
Investimento di 665 milioni di euro per i pendolari e la realizzazione di 1.000 nuovi treni.
Dei fondi a disposizione, 220 milioni saranno gestiti direttamente dalle Regioni, mentre
280 milioni di euro saranno impiegati per l’acquisto di nuovi autobus o per il miglioramento
delle metro. Inoltre, gli abbonati a servizi di trasporto pendolare (autobus, treni, metro)
potranno detrarre dalle tasse il costo degli abbonamenti nella misura del 19% della spesa.
I restanti 65 milioni andranno a sostegno delle ferrovie locali del Mezzogiorno.

81) Quasi 600 milioni per liberare le strade dal trasporto delle merci
La Finanziaria 2008 investe complessivamente per l’intermodalità, cioè per il trasferimento
del trasporto delle merci dalle strade al mare o alla ferrovia, 591 milioni di euro per il
prossimo triennio. L’obiettivo è quello di diminuire il traffico dei Tir sulle strade (rendendole
peraltro più sicure), spostando quote importanti di trasporto merci sulle ferrovie e sulle
Autostrade del Mare. Per ciascuno dei prossimi tre anni 77 milioni di euro andranno a
sostenere l’Ecobonus, ossia il contributo erogato dal Ministero dei Trasporti per
incentivare gli autotrasportatori a scegliere le Autostrade del Mare.

82) Arrivano 129 milioni per le infrastrutture portuali e marittime
In linea con la riforma della portualità avviata con la precedente manovra, la Finanziaria
prevede un investimento di 129,2 i milioni per il settore portuale e marittimo. 100 milioni
serviranno per finanziare interventi strutturali nei porti italiani legati all’intermodalità. La
cantieristica sarà sostenuta con 20 milioni, mentre 5 milioni andranno alla sostenibilità
ambientale delle flotte italiane. L’investimento totale, nei prossimi due trienni, sarà di 717,6
milioni.

83) Più di trenta milioni per ricerca e formazione in materia di trasporti (2008-2010)
La Finanziaria 2008 prevede lo stanziamento di 32 milioni di euro per il triennio 2008-2010
per la ricerca applicata e la formazione in materia di trasporti.

84) Venticinque milioni per combattere le frodi alimentari
Potenziamento delle attività di controllo in campo alimentare, garantendo uno
stanziamento di 25 milioni. Un sostegno a tutte le imprese del nostro Paese che faticano a
entrare nel mercato e che soffrono la concorrenza sleale. I controlli, in particolare da
attuare alle frontiere dove arrivano i prodotti di importazione, soprattutto quelli provenienti
da Cina e India, avranno come obiettivo la tutela dei prodotti “made in Italy”.

85) Confermate le agevolazioni fiscali del settore agro-alimentare
La Finanziaria 2008 conferma le agevolazioni fiscali concesse all’agro-alimentare:
dall'aliquota IRAP all’1,9%, alle imposte di registro per la proprietà coltivatrice agevolate,
alle agevolazioni fiscali della pesca e accisa zero per il gasolio impiegato nelle serre.

86) Al via la riforma dei trattamenti di disoccupazione agricola
Si avvia una riforma dei trattamenti di disoccupazione agricola che incentiva l’emersione
dell’evasione contributiva parziale e le forme di lavoro cosiddetto fittizio. Inoltre la manovra
provvede a estendere la Cassa integrazione salari straordinaria per il settore agricolo ai
casi di ristrutturazione, riconversione aziendale e crisi. Infine, il Governo ha scelto di
intervenire sulla precarietà anche nel settore: sono previsti incentivi per la stabilizzazione
dei rapporti di lavoro dei braccianti sotto forma di credito di imposta alle imprese.

87) Due miliardi per l’attuazione del Protocollo sul welfare
Con la Finanziaria di quest’anno il Governo stanzia 2 miliardi di euro per l’attuazione agli
interventi previsti nel Protocollo del 23 luglio: per sostenere i ceti deboli, combattere la
precarietà e restituire nuove prospettive e sicurezze ai giovani. Il Protocollo è frutto di un
intenso lavoro di concertazione tra il Governo e le parti sociali per dare sostenibilità al
sistema pensionistico e contemporaneamente garantire tutte le categorie di lavoratori, in
particolare quelli esposti ai lavori usuranti e i precari.

88) Pubblico impiego, stanziati i fondi per gli adeguamenti contrattuali
Si rendono disponibili le risorse per garantire l’aumento medio degli stipendi pubblici a 101
euro già dal 2007, attuando gli accordi sottoscritti nel maggio 2007. Previste anche le
risorse per la vacanza contrattuale del periodo 2008-2009. Per lo sviluppo professionale
nella scuola, vengono stanziati 210 milioni di euro aggiuntivi rispetto a quelli già previsti
nel bilancio dello Stato.

89) Riduzione del precariato nelle pubbliche amministrazioni

Le pubbliche amministrazioni potranno assumere esclusivamente con contratti di lavoro
subordinato a tempo indeterminato, fatta esclusione degli incarichi dirigenziali e degli enti
locali con un numero di dipendenti inferiore a 15, gli enti del SSN, le università e gli enti di
ricerca.

90) Ottocento milioni al Fondo per l’occupazione
Il Governo predispone nuove risorse a favore del Fondo per l’occupazione. Gli 800 milioni
stanziati saranno destinati, tra l’altro, alle proroghe degli ammortizzatori sociali “in deroga”,
degli ammortizzatori sociali nel settore del commercio e dei trattamenti di integrazione
salariale nel caso di crisi aziendali per cessazione di attività.

91) Cinquanta milioni per la sicurezza sul lavoro
La Finanziaria 2008 stanzia 50 milioni di euro annui per l'attuazione della delega sulla
legge in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Il provvedimento
conferma l'impegno prioritario del Governo per la tutela della vita, della salute e
dell'integrità fisica dei lavoratori.

92) Piccoli comuni, possibilità di assumere in Lavori Socialmente Utili.
I Comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti possono assumere lavoratori socialmente
utili su progetti specifici, in attuazione dei processi di stabilizzazione previsti dalla
Finanziaria 2007.

93) Settanta milioni per costruire nuove carceri, cento per la sicurezza
La Finanziaria 2008 prevede, nell’ambito del Programma straordinario per l’edilizia
penitenziaria, uno stanziamento complessivo di 70 milioni di euro nell’arco del triennio
2008/2010 per la realizzazione di nuove strutture carcerarie. Inoltre, la Finanziaria adegua
i fondi destinati all’edilizia giudiziaria, penitenziaria e minorile con il ripristino dello
stanziamento di 100 milioni di euro disposto dalla manovra dello scorso anno per il
completamento, la ristrutturazione e l’adeguamento alle norme antincendio e di sicurezza
delle strutture esistenti.

94) Intercettazioni, verso il sistema unico e la riduzione dei costi
Si dispone l’avvio, entro il 31 gennaio, della realizzazione di un sistema unico delle
intercettazioni telefoniche e ambientali e altre forme di comunicazione informatica o
telematica disposte o autorizzate dall’autorità giudiziaria, anche attraverso la
razionalizzazione delle attività attualmente svolte dagli uffici dell’Amministrazione della
giustizia, con monitoraggio e controllo dei costi.

95) Riforma della giustizia, 84 milioni di euro per gli arretrati civili e penali
Il ddl Finanziaria prevede un accantonamento di 84,6 milioni di euro per l’anno 2008 e 82
milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010 da destinare al recupero dell’arretrato
in materia civile e penale, all’incentivazione dei magistrati trasferiti nelle sedi disagiate e al
riallineamento del trattamento economico del personale di magistratura appena immesso
in servizio.

96) Casellario giudiziale, 20 milioni per il potenziamento
L’art. 38, comma 2, del decreto legge collegato alla Finanziaria 2008 stanzia 20 milioni di
euro nel decreto legge collegato per il potenziamento e l’interconnessione del Registro
generale del casellario giudiziale al fine di accelerare il rilascio dei certificati penali e dei
carichi pendenti.

97) Risanamento, 25 milioni di euro per debiti pregressi
La Finanziaria prevede nuovi fondi per 25 milioni di euro al fine di estinguere le situazioni
debitorie nei confronti di Poste Italiane per pagamenti relativi agli emolumenti stipendiali
degli ufficiali giudiziari.

98) Cinquanta milioni di euro per l’affermazione della banda larga
La Finanziaria aumenta di 50 milioni di euro le risorse destinate al finanziamento degli
interventi attuativi del Programma per lo sviluppo della banda larga nel Mezzogiorno da
parte del Ministero delle Comunicazioni e di Infratel Italia.

99) Venti milioni di euro per il passaggio al digitale terrestre

Risorse aggiuntive per 20 milioni di euro vanno al Fondo per il passaggio al digitale
istituito con la manovra Finanziaria dello scorso anno. Il decreto legge correlato alla
Finanziaria pone il limite di 18 mesi alla commercializzazione di televisori analogici. Nel
dl, inoltre, è fissata al 2012 la nuova data per lo switch off del sistema digitale (il termine
precedente era il 2008), armonizzando il termine con quello degli altri Paesi.

100) Cinema, arriva il bonus fiscale
La Finanziaria prevede un beneficio d’imposta per produttori e distributori dell’industria
cinematografica. La misura consente una detrazione del 15% sugli investimenti fino a un
massimo di 3,5 milioni l’anno, mentre per gli investitori che non appartengono al mondo
del cinema, è previsto per il periodo 2008-2010 un alleggerimento del 40%.

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